Descrizione
Una metastoria ambienta a Roma in cento giorni di oscurità. Protagonisti principali sono Leonardo e la sua famiglia che, sotto la coltre di buio, vivono vicende complesse in cui la stessa città diventa un personaggio amaro che inasprisce ancora di più la situazione già complicata: tra furti, immondizia, clochard, topi e gabbiani sempre più aggressivi.
Leonardo, come anche i suoi amici e familiari, vivono un momento in cui tutto è caos, tanto che la psiche del protagonista nel risentirà tra visioni e metamorfosi inaspettate. Sarà quando il buio s’infittisce che il silenzio e il sesso si incontreranno per le strade romane. Non ci sarà più fede ma solo angoscia esistenziale.
Tornata la luce, gli occhi ritroveranno la gioia della rinascita in una società senza pregiudizi. Un nuovo umanesimo. Il linguaggio del romanzo è complesso e mette in atto ricerche semantiche, di comunicazione, ritmiche, grammaticali e a tratti poetiche e musicali.