Nato nel 1979, Marco Corradi è un appassionato studioso e ricercatore della storia del Piceno. Ha mosso i primi passi nel mondo accademico nel 1999 con la pubblicazione del suo primo studio.
La sua partecipazione a convegni di rilievo nazionale e internazionale è emblematica del suo impegno. Ha organizzato e presieduto eventi di prestigio, tra cui il convegno “Il dialogo con l’Europa e l’islam”, patrocinato dal Sovrano Militare Ordine di Malta. Inoltre, è stato a capo del Comitato Organizzativo dei festeggiamenti per l’anniversario della beatificazione e della morte della Beata Maria Assunta Pallotta, con l’On. Mirko Tremaglia in qualità di presidente d’onore.
Relatore stimato in varie celebrazioni e convegni, tra cui l’anniversario per la morte di Giuseppe Sacconi, dove ha narrato la costruzione della prima architettura realizzata dal Sacconi, con il patrocinio della Presidenza della Repubblica.
Nel 2009, Marco Corradi ha fondato la società di comunicazione e casa editrice Fas, dando vita nello stesso anno al mensile Piceno33. Nel 2012, ha ampliato la sua influenza fondando il quotidiano Primapaginaonline.it.
Il 2020 ha visto la nascita e la presidenza dell’Accademia di Studi Piceni, sottolineando il suo impegno continuo nel promuovere e preservare la cultura della regione.
Nel 2021, Marco Corradi è stato relatore in diverse conferenze per l’anniversario della nascita di Sisto V, organizzate dai comuni di Montalto delle Marche e di Grottammare.
Tra le sue numerose pubblicazioni, spiccano opere come «Il SS. Crocifisso di Force, storia leggenda e tradizioni» del 1999, «Il Baccaiamento e i soprannomi forcesi” del 2001, e «Fonti storiche. Indagine sulle fontane nei 59 comuni della Ciip” del 2019. La sua passione ed erudizione sono testimoniati anche da lavori come «Il Carcere del Papa – il Forte Malatesta dal 1832 al 1840» nel 2019 e «Cerimoniale che si deve osservare nell’armare i Cavalieri di San Giovanni Gerosolomitano” nel 2020. Infine, nel 2023 pubblica gli atti della conferenza sulla «La macchina funebre di Sisto V» nel volume «Nuovi inediti su Sisto V».